Juve Stabia e Reggina era senz’altro il match di cartello di questo turno di campionato. I padroni di casa, solitari al primo posto da diversi ormai, iniziano a sentire il fiato sul collo delle inseguitrici e volevano quindi trovare una vittoria convincente quest’oggi al cospetto di una Reggina non proprio brillante nelle ultime uscite.
Gara molto importante, infatti, anche per Drago che dopo sole tre partite deve respingere le prime critiche provando a convincere anche dal punto dal visto del gioco, oltre che dei risultati.
La Juve Stabia parte bene e inizia a pressare in modo costante e aggressivo gli amaranto che hanno molte difficoltà nel costruire trame di gioco. Paponi è senz’altro il più attivo dei suoi, ed all’ottavo minuto è il proprio il bomber delle vespe a procurarsi un calcio di rigore, sfruttando un’indecisione della difesa ospite. Episodio che potrebbe indirizzare la gara su un binario ben preciso, ma lo stesso Paponi fallisce la trasformazione dagli undici metri calciando di collo esterno e spedendo il pallone alto alla destra della porta di difesa da Confente che si era tuffato sul lato opposto.
La Reggina prova a sfruttare l’errore a suo favore, cercando di farsi vedere nella metà campo offensiva. I tentativi dei reggini sono però affidati solamente a due conclusioni da fuori, una di Kirwan e una di Strambelli, che non impensieriscono Branduani.
Dopo un quarto d’ora circa di nulla di fatto, la Juve Stabia riprende ad attaccare con convinzione: Canotto sulla destra spinge tanto, Calò prova ad ispirare sui tanti calci piazzati conquistati, e Torromino si fa vedere in un paio di occasioni ma è ben controllato da Kirwan. Al 31° Mezavilla sugli sviluppi di un angolo, battutto proprio da Calò, colpisce da posizione ravvicinata e per pochissimo non beffa Confente.
Nella fase finale della prima frazione Bellomo prova a salire in cattedra cercando di creare qualche grattacapo alla difesa stabiese, e ci prova anche con un paio di conclusioni da fuori insidiose. I primi 45 minuti non registrano ulteriori scosse e le due squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 0-0. Pesa, sicuramente, il rigore sbagliato al 8° minuto da Paponi.
Nella ripresa il ritmo cresce ulteriormente, anche per merito di una Reggina più coraggiosa e propositiva. Dopo una prima fase equilibrata, arriva la prima occasione importante per gli amaranto che con Doumbia al minuto 57 vanno vicinissimi al gol del vantaggio: la palla colpita dall’attaccante amaranto, dopo un bel contrattacco, viene respinta praticamente sulla linea da Mezavilla che salva il risultato per i suoi.
La reazione dopo quest’occasione è veemente da parte dei padroni di casa che riprendono a tambureggiare dalle parti dell’area di rigore reggina. Numerosi sono i pericoli, reali e potenziali, creati dall’attacco delle vespe, soprattutto sui calci d’angolo calciati sempre in modo pericolosissimo da Calò. L’iniziale spinta della Reggina va via via spegnendosi, e sempre più rare diventato le iniziative offensive degli amaranto.
Al 73° prove generali del gol per Germoni, utilizzato quest’oggi sulla corsia di sinistra per l’assenza di Troest ed il conseguente accentramento di Allievi, che colpisce la traversa da ottima posizione facendo rimanere l’urlo in gola ai tifosi di casa che stavano già per esultare. Ma è questione di minuti, ed infatti al 83° ecco il gol, proprio di Germoni che, dopo una discesa sulla sinistra, viene servito da Carlini e mette dentro una palla velenosa che, dopo una deviazione, entra in porta beffando Confente che si era tuffato in uscita al centro dell’area.
1-0 quindi, e Reggina che tenta di reagire per trovare la via del pareggio ma è invece proprio la Juve Stabia a sfiorare in un paio di occasioni la rete del raddoppio.
Vittoria che potrebbe rivelarsi fondamentale ai fini della corsa per il primo posto, arrivata in un momento non facile, che permette di mantenere l’imbattibilità. Per la Reggina battuta d’arresto che sulla carta ci poteva stare, ma che arriva in un momento molto delicato. Dalla prossima per Drago e tutta la squadra sarà vietato sbagliare.
TABELLINO
Juve Stabia – Reggina 1 – 0 (83° Germoni)
JUVE STABIA(4-3-3): Branduani; Vitiello, Marzorati(12° Mastalli), Allievi, Germoni; Mezavilla, Calò, Carlini; Canotto(68° El Ouazni), Paponi, Torromino(58° Elia) ALL: Caserta
REGGINA(4-3-3): Confente; Kirwan, Solini, Gasparetto, Procopio; Bellomo, De Falco(87° Tassi), Franchini(78° Salandria); Strambelli, Baclet(87° Martiniello), Doumbia(74° Tulissi) ALL: Drago
Arbitro: Meraviglia di Pistoia
Ammoniti: Gasparetto (Reg), Solini (Reg)