[STC REPORT] – SERIE C – 10^ Giornata

Vibonese-Virtus Francavilla 5-0

Una grande Vibonese strapazza la Virtus Francavilla allungando una striscia di 5 risultati utili consecutivi composta da 4 vittorie 1 pareggio. Periodo d’oro dei ragazzi di Orlandi che vogliono continuare a sorprendere. Qui l’analisi completa del match e le interviste di Orlandi, Zavettieri, Bubas e Cani.

Catanzaro-Bisceglie 1-1

I giallorossi steccano in casa contro il modesto Bisceglie che con attenzione e coraggio porta via un punto pesante dal Ceravolo. Le aquile creano troppe poche occasioni per essere pericolosi ed ottenere una vittoria che ora manca da ben tre gare. Qui l’analisi completa del match e le interviste nel post gara di Auteri, Ginestra e Maita.

Rende-Reggina 3-2

Il Rende si aggiudica il derby con un finale al cardiopalma superando una Reggina che aveva tenuto testa nel primo tempo cercando di mantenere il risultato in equilibrio fino alla fine, poi al 90′ Franco riscrive la storia di questa partita. Qui l’analisi del match e le interviste di mister Modesto, mister Cevoli, Edoardo Tassi e Domenico Franco

Trapani-Matera 2-0 [11′ Taugourdeau (T), 88’ Dambros (T)]

Il Trapani torna momentaneamente in testa solitaria in attesa dei recuperi di Juve Stabia e Catania, i siciliani battono infatti un Matera sempre più nel fondo della classifica per 2-0. Gli uomini di Italiano cominciano bene la gara sbloccando il risultato già all’11’ con una cannonata dai 25 metri di Taugourdeau che si va ad insaccare all’incrocio dei pali. L’unica vera occasione per pareggiare il Matera la crea al 30’ quando Ricci sfrutta un buco della difesa dei padroni di casa e con un pallonetto cerca di scavalcare il portiere Dini che con un’uscita tempestiva evita il gol dell’1-1. Nella seconda parte di gara è un predominio granata a 360 gradi con la rete del raddoppio che arriva all’88’ con Dambros bravo a smarcarsi in area di rigore e piazzare un destro vincente.

Juve Stabia-Casertana 1-1 [28′ Castaldo (C), 90′ Calo (J)]

Partita elettrizzante al “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia dove vespe e falchetti hanno dato vita ad un confronto maschio, senza speculazioni di risultato e senza elemosinare energie. Nel primo tempo tanti ribaltamenti di fronte come quello al 22’ che vede Mastalli per i padroni di casa sprecare una buona occasione con un tiro di piatto in area di rigore finito di poco alto e 60 secondi dopo sul capovolgimento dell’azione è Mancino per gli ospiti a scheggiare la traversa dopo un ottimo movimento su se stesso in area. La Casertana trova poi il vantaggio al 28’ con Castaldo che riesce di controbalzo ad addomesticare un cross dalla sinistra di Zito e a realizzare un pallonetto decisivo che scavalca il portiere gialloblu Branduani. La reazione della Juve Stabia è veemente, ma al 59’ sono ancora gli uomini di Fontana ad andare in gol: Padovan si invola in contropiede solo contro Branduani segnando grazie ad un diagonale perfetto col sinistro, dopo diversi secondi l’arbitro Nicoletti di Catanzaro si consulta con il guardalinee e decide di annullare il gol per presunto fuorigioco dell’attaccante ex Crotone. La partita si innervosisce ancora di più e Pinna, per doppia ammonizione, viene espulso all’81’ per un fallo su Canotto e dà il via al festival del cartellino rosso. La continua spinta degli uomini di Caserta viene premiata al 90’ quando un destro secco di Calo dai 30 metri su punizione passa in mezzo alla barriera e fa esplodere il pubblico di casa. I nervi continuano ad essere tesi e nel finale di gara vengono espulsi El Ouazni per la Juve Stabia e D’Angelo per la Casertana per reciproche scorrettezze.

Potenza-Catania 3-1 [12′ França, 26′ Strambelli (P), 38′ Biagianti (C), 57′ Guaita (P)]

Un grande Potenza batte in casa il Catania di Sottil e si regala un sabato da assoluta protagonista. I lucani vanno in vantaggio al 12’ con un elegante colpo di testa di França che con una torsione gira sul secondo palo un cross teso dalla sinistra di Giron. Al 26’ arriva il raddoppio degli uomini di mister Raffaele con un pregevole sinistro sul secondo palo di Strambelli dopo che lo stesso aveva creato il panico sull’out di destra. Il Catania ferito nell’orgoglio prova a raddrizzare la gara accorciando le distanze al 38’ con uno straordinario gol di Biagianti che dai 25 metri lascia partire una meravigliosa parabola che va a togliere la ragnatela dal “sette”. Nel secondo tempo però è ancora il Potenza a rendersi pericoloso trovando il gol del definitivo 3-1 con Guaita al 52’ che sfrutta una non perfetta uscita alta di Pisseri sugli sviluppi di un corner e di testa mette dentro la rete della tranquillità per i rossoblù.

Viterbese-Rieti 0-1 [36′ Gondo (R)]

Nel sentito derby laziale la Viterbese fa il suo esordio stagionale con un’amara sconfitta casalinga contro il Rieti. I padroni di casa cercano subito di imporre il proprio gioco sciupando un’ottima occasione con Polidori al 10’ la cui girata forte ma centrale viene respinta dall’estremo difensore Chastre. Al 36’ arriva il gol vittoria degli ospiti con Cericola che serve in profondità Gondo, il talento scuola Fiorentina si porta la palla sul sinistro e con una precisa e secca conclusione sul secondo palo batte imparabilmente Forte. Nella ripresa la Viterbese si getta in avanti alla ricerca del pareggio e ci va vicinissima al 60’ ancora con Polidori con forte sinistro in area di rigore ma Chastre ancora una volta è attento e salva il risultato. Al 79’ Atanasov ci prova dalla distanza ma il suo tiro risulta impreciso mentre nei minuti finali è più il Rieti a rischiare di raddoppiare con ripartenze non gestite al meglio.

Siracusa-Cavese 3-1 [25′ aut.Bruno (S), 32′ Rosafio (C), 48′ aut. Silvestri (S), 67’ Daffara (S)]

Dopo le dimissioni di mister Pagana, il Siracusa trova 3 punti importanti in chiave salvezza superando la Cavese per 3-1. Partita molto combattuta con il Siracusa che apre le danze grazie all’autogol di Bruno al 25’ che devia nella propria porta un cross radente di Palermo e la Cavese che pareggia subito i conti 7 minuti dopo con un gran sinistro al volo di Rosafio. Un’azione praticamente fotocopia del primo gol consente al Siracusa di sorpassare nuovamente gli ospiti al 48’ con un’altra autorete questa volta di Silvestri, mentre Daffara al 67’ chiude i giochi con un colpo di testa dopo un traversone dalla destra di Fricano.

Juve Stabia: 1 punto di penalizzazione

Matera: 8 punti di penalizzazione

Monopoli: 2 punti di penalizzazione

Rende: 1 punto di penalizzazione

Siracusa: 1 punto di penalizzazione

Trapani: 1 punto di penalizzazione

(Foto Rosito)