[STC REPORT] – SERIE C – 13^ Giornata

Nella tredicesima giornata Rende e Reggina perdono punti nel finale, il Catanzaro espugna Lentini e conquista la terza vittoria consecutiva. La Vibonese riscatta il ko del “Lorenzon” battendo la Viterbese al “Razza”, vero e propio fortino degli ipponici. La Juve Stabia ringrazia la Cavese e si porta in vetta alla classifica staccando proprio gli uomini di mister Modesto, tiene il passo il Catania che con tanta fatica riesce a fare suo il match contro gli amaranto di mister Cevoli. Si risveglia inoltre la Casertana dopo 6 pareggi consecutivi.

Vibonese-Viterbese 1-0

Quinta vittoria casalinga per la Vibonese che grazie ad un gran colpo di testa di Taurino batte la Viterbese e riprende la marcia dopo lo stop di Rende. Qui l’analisi completa del match con le interviste di mister Orlandi, mister Sottili, Scaccabarozzi e Taurino.

Sicula Leonzio-Catanzaro 0-2

Porta bene la Sicilia al Catanzaro in questo particolare periodo: dopo l’exploit di Catania i giallorossi superano a Lentini anche la Sicula Leonzio al “Sicula Trasporti Stadium”. Qui l’analisi completa del match.

Cavese-Rende 1-1

Il Rende butta alle ortiche una vittoria che sembrava già in tasca dopo il vantaggio nel primo tempo e la superiorità numerica per quasi tutta la gara. Una disattenzione individuale e lo spirito della Cavese permettono ai metelliani di pareggiare i conti nei minuti di recupero. Qui l’analisi completa del match.

Catania-Reggina 1-0

Non basta una ferrea organizzazione difensiva alla Reggina per uscire imbattuta dal “Massimino” di Catania. Il rossoazzurro Marotta approfitta di un’ingenuità di Confente per sbloccare la gara a pochi istanti dalla fine. Qui l’analisi completa del match.

Rieti-Juve Stabia 1-3 [4′ Maistro (R), 68′ Carlini (J), 73′ Paponi (J), 91′ Mezavilla (J)]

La Juve Stabia è sempre più protagonista di questo campionato a suon di vittorie conquistando la vetta solitaria e avendo già goduto della giornata di riposo. A Rieti però le vespe non cominciano nel migliore dei modi regalando di fatto il gol del vantaggio al 4′ a Maistro cercando di un velleitario e sciagurato fraseggio in uscita dalla difesa. Prova subito Di Roberto a pareggiare al 24′ ma un super Chastre gli dice di no da pochi passi. Nella ripresa il Rieti potrebbe raddoppiare al 48′ con una palla in mischia in cui solo un miracolo di Branduani permette ai gialloblù di restare in partita. Dopo qualche piazzato in cui i laziali mettono i brividi ai campani, la Juve Stabia riesce a ribaltare totalmente in 5 minuti la gara grazie prima al gol del pareggio di Carlini al 68′ poi ci pensa Paponi al 73′ a portare avanti gli uomini di Fabio Caserta. Il 3-1 di Mezavilla certifica l’ottimo stato di forma della Juve Stabia che si candida fortemente per un ruolo primario in questa stagione.

Casertana-Paganese 4-1[24′ D’Angelo, 30′ Alfageme, 55′ De Marco (C), 57′ Cappillo (P), 81′ rig. Castaldo (C)]

Torna alla vittoria la Casertana che salva presumibilmente la panchina di Gaetano Fontana e rifila 4 gol alla Paganese che sicuramente ha dei limiti strutturali per affrontare questa difficile stagione. I rossoblù si portano in vantaggio al 24′ quando D’Angelo raccoglie dalla sinistra un cross di Pinna e con una zampata di destro firma l’1-0 e raddoppiano subito con Alfageme al 30′ grazie ad un preciso destro dopo una sua personale azione in area. I falchetti cercano immediatamente il tris con una sforbiciata al 35′ con una bella sforbiciata di Mancino che finisce però nelle mani di Santopadre, il terzo gol arriva comunque nella ripresa, e più precisamente al 55′, con De Marco che infila l’estremo difensore ospite con un piatto destro al volo. Il gol della bandiera della Paganese che accorcia le distanze è di  Cappillo al 57′ il quale è bravo a sfruttare una conclusione sbagliata di Parigi dopo un traversone dalla sinistra di Scarpa. Chiude la pratica Castaldo con un calcio di rigore all’81’.

Bisceglie-Potenza 1-1 [8′ Genchi (P), 94′ Markic (B)]

Minuti iniziali e finali protagonisti della sfida del “Ventura” tra Bisceglie e Potenza. I lucani spezzano l’iniziale parità all’8′ con Genchi che si invola verso l’area di rigore pugliese battendo con un delizioso pallonetto Crispino in uscita. Dopo un primo tempo in cui ci sono apprezzabili duelli in mezzo al campo ma nessuna azione da gol, i neroazzurri stellati hanno una grande chance al 53′ quando Jakimovski crossa in area un pallone al bacio per Starita che cicca incredibilmente la conclusione a porta sguarnita. Il Potenza non crea possibilità concrete per raddoppiare, prende fiducia il Bisceglie che giunge al pareggio in una situazione a dir poco convulsa. Minuto 91′, Markic riceve palla in area di rigore e con un’ottima velocità si gira verso la porta scagliando un gran destro che finisce in rete: in un primo momento l’arbitro annulla per fuorigioco innescando una le proteste dei padroni di casa e un’accesa discussione tra entrambe le squadre e il guardalinee, ne fanno le spese Guaita per il Potenza e Bottalico per il Bisceglie. Dopo quasi 3 minuti di continue diatribe, l’arbitro decide di consultarsi con il guardalinee e di convalidare il gol che vale un punto d’oro per mister Ginestra e due punti persi per mister Raffaele.

Virtus Francavilla-Monopoli 3-3 [11′ e 66′ Partipilo (F), 30′ De Franco, 60′ Mendicino (M), 78′ Cason (F), 95’Gerardi (M)]

Spumeggiante derby pugliese tra Francavilla e Monopoli in una gara che dopo continue rimonte attuate e subite ha stabilito la definitiva parità nei minuti di recupero. Parte bene la Virtus che prima coglie una clamorosa traversa con Partipilo al 10′ poi sessanta secondi dopo lo stesso numero 10 insacca di destro il gol dell’1-0. Il Monopoli non si arrende, anzi riesce a ribaltare il risultato prima al 30′ con un colpo di testa di De Franco che sfrutta una dormita della difesa locale poi con Mendicino al 60′ che sfrutta al massimo un assist di Maimone dalla sinistra. La Virtus Francavilla nonostante ciò consegue una contro rimonta pareggiando subito con Partipilo al 66′ (con una grottesca papera del portiere Pissardo) e trovanto il nuovo sorpasso al 78′ con un grande anticipo aereo di Cason sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra. Il meritato pari, dopo 90 minuti di grande divertimento, arriva al 95′ grazie ad un rigore trasformato da Gerardi.

Matera-Siracusa 2-1 [52′ Ricci (M), 68′ Catania (S), 70′ Scaringella (M)]

Seconda vittoria consecutiva in casa e 7 punti nelle ultime 3 gare per il Matera che batte nello scontro diretto il Siracusa e si rilancia in classifica nonostante il pesante handicap di 8 punti. Il primo tempo finisce sullo 0-0 con qualche leggera emozione generata solo da sporadici calci piazzati. Nella ripresa invece i padroni di casa vanno subito avanti con il colpo di testa al 52′ di Ricci ben imbeccato da un cross di Triarico, pareggiano poi i siciliani al 68′ con un altro stacco aereo Catania che addomestica con una grande torsione un traversone di Daffara. Il gol vittoria arriva solamente due minuti dopo il pareggio siracusano: Scaringella si ritrova fortunatamente un pallone sui piedi a tu per tu con Gomis fulminando il portiere ospite. Il Siracusa incassa la terza sconfitta consecutiva e deve cominciare a preoccuparsi per questo importante score negativo fuori dalle mura amiche che annovera 5 sconfitte in 6 gare.

Juve Stabia: 1 punto di penalizzazione

Matera: 8 punti di penalizzazione

Monopoli: 2 punti di penalizzazione

Rende: 1 punto di penalizzazione

Siracusa: 1 punto di penalizzazione

Trapani: 1 punto di penalizzazione